I produttori di stampanti 3d attingono frequentemente dal pubblico dominio per creare il software di gestione dei propri prodotti ed il firmware più diffuso in assoluto è il Marlin.
Il Marlin è un progetto molto vivace ed in continuo aggiornamento con aggiunte di nuove funzionalità e soprattutto correzione di errori.
Siccome non sempre i produttori rilasciano aggiornamenti, spesso ci troviamo nell’impossibilità di accedere a nuove funzionalità o peggio alla risoluzione di problemi. Un altro buon motivo per aggiornare il firmware è che i produttori rimuovono alcune funzionalità nel processo di personalizzazione che possono essere ripristinate aggiornando.
Con questo tutorial cercheremo di guidare gli utenti anche quelli non tecnici, nella procedura di aggiornamento all’ultima versione del firmware a bordo della propria stampante. Inoltre acquisiremo gli strumenti fondamentali per poter aggiungere via via nuove funzionalità alle nostre stampanti come ad esempio: sensore di fine filamento, autolivellamento, ripristino automatico di una stampa interrotta e altre.
Questo tutorial presuppone che l’utente abbia dimestichezza con i computer ed in particolare con l’installazione di software e la manipolazione di file o cartelle.
Per aggiornare il software della nostra stampante avremo bisogno di:
Nota: è possibile che un produttore marchi in maniera non chiara la revisione di uno stesso modello di stampante. Ad esempio di Creality Ender 3 ne esistono diverse versioni (v2, pro, x, etc.) ma ciò che potrebbe generare confusione è che a volte lo stesso nome condivide più revisioni. Se non siete sicuri il modo migliore per capire quale revisione possedete è identificare la scheda madre della stampante.
Procediamo all’installazione di Visual Studio Code. Per i dettagli affidatevi alle istruzioni fornite sul sito del fornitore.
Una volta completata l’installazione di VSCode, procederemo all’installazione del plugin PlatformIO IDE.
Alla stregua del plugin PlatformIO IDE ora procediamo all’installazione di un plugin di supporto creato dagli stessi sviluppatori del firmware Marlin:
Come anticipato, il Marlin è un progetto molto attivo e quindi ci si potrebbe trovare in dubbio su quale revisione scaricare. In generale è buona norma prendere l’ultima versione stabile (stable) perché collaudata. Qualora si fosse a conoscenza di uno specifico problema già risolto o si volesse specificatamente una funzionalità ancora non rilasciata ufficialmente, si può optare per il ramo (branch) bug-fix.
Per scaricare il sorgente del Marlin (source.zip o source.tar.gz) dell’ultima versione stabile (consigliato): https://github.com/MarlinFirmware/Marlin/releases
Per scaricare una revisione specifica (stable o bug-fix): https://github.com/MarlinFirmware/Marlin
Oramai esistono centinaia di modelli diversi di stampanti 3d e per quanto il firmware sia univoco, esso va adattato alle specifiche caratteristiche di ogni stampante. Per questo il progetto Marlin distribuisce anche le configurazioni predefinite per una moltitudine di stampanti suddivise per produttore, modello ed eventuali varianti.
ATTENZIONE: non si possono scaricare configurazioni qualunque! Esse vanno rigorosamente accoppiate alla stessa versione del firmware che si vuole personalizzare. Quindi una volta deciso quale revisione del firmware scaricare (stabile o bugfix), va obbligatoriamente scaricata la stessa revisione delle configurazioni.
Purtroppo diversamente dal firmware, le configurazioni non hanno un area di rilascio aggiornata, quindi per individuare la revisione desiderata, bisogna selezionare il ramo corrispondente a mano e poi procedere al download.
Le configurazioni del firmware si trovano a questo indirizzo: https://github.com/MarlinFirmware/Configurations
A questo punto ci troviamo in questa situazione:
Nella seconda parte del tutorial, vedremo come identificare le configurazioni della nostra stampante, importarle nel ramo principale del firmware, compilare e finalmente creare il nostro firmware aggiornato!